Associazione Mozart Italia

Taccheo 2013

L’ing. Piero Taccheo, nel corso della conferenza

Serata dedicata alla musica quella del  caminetto del 14 novembre.
Il nostro socio Piero Taccheo ha illustrato l’attività nazionale ed internazionale della Associazione Mozart che da anni segue e cura, nel nome del grande salisburghese, l’educazione e lo sviluppo di giovani talenti in Italia Europa e nel mondo.
Seconda ormai solo all’attività del Festival di Salisburgo, l’Associazione Mozart Italia è nata nel 1991 a Rovereto dove, favorita dalla grande propensione culturale della cittadina trentina, il “passaggio” del giovane Mozart per pochi giorni nell’arco di tre occasioni di viaggio ( 1769-71) lasciò un segno indelebile, oggi sfruttato benissimo con concerti, scuole di musica, conferenze, iniziative di ogni genere che vedono alla ribalta ragazzi e giovani di tante nazionalità.
Nel mondo sono 86 le sedi (molte in Giappone e sud America) dell’Associazione e 26 in Italia. La “mission” è chiara: aiutare questi ragazzi di talento a confrontarsi con il pubblico a divertirsi tra di loro facendo musica dal vivo , senza paludamenti ma sapendo come si suona e perché.

Grazie a questa filosofia l’Associazione riesce a portare per mano solisti e complessi, orchestre e cori ognuno con la sua specialità a studiare e suonare in tante città, facendo rete per scambiarsi i nomi e le iniziative sì da offrire ovunque occasioni agli artisti spesso in erba di provare e riprovare insieme e con sempre nuovi pubblici. Piero si è molto soffermato sul ruolo attrattivo che il nome di Mozart esercita in questa vicenda, ricordando le peculiari caratteristiche del “genio bambino” ( vissuto 35 anni, compositore di 626 opere catalogate, indiscusso riferimento per la musica classica, icona spendibile per ogni occasione , amato e frequentato – anche con ….contaminazioni…- da tutti i musicisti, sorprendentemente “facile” ma sempre indimenticabile) e la sua storia così nota di compositore indefessamente sollecitato dal padre, sempre alla ricerca di committenti possibilmente fissi, sballottato dall’età di pochi anni per le case nobili e reggie di tutta Europa, invidiato a Vienna dal grande Salieri che, commissionandogli segretamente il Requiem, lo portò in pratica al punto di morte.

Da pochi anni l’Associazione Mozart ha aperto con successo una sede a Trieste iniziando anche nel nostro territorio l’attività concertistica con musicisti anche di 11 e 12 anni, serbi, russi, cinesi  ed italiani, perché con la musica veramente i confini non esistono.

Molte le domande dei soci sulla massoneria di Mozart e sullo storico confronto con Salieri, sul diritto d’autore e sull’originalità compositiva del musicista, sul kitch dei mozartkugeln  e sull’educazione musicale, che hanno permesso al relatore di sottolineare come attività di questo genere, che si fanno con tutto l’entusiasmo che la passione per l’ argomento comporta, essendo a favore della sana e buona crescita dei nostri figli sono certamente consone ad un rotariano.

Questa voce è stata pubblicata in Conferenze e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...