Giovedì 20 aprile, presso la Tenuta Blasig a Ronchi dei Legionari, il Club ha ospitato la dodicenne violinista, Sara Schisa di Monfalcone.
Sara Schisa è una giovane musicista, selezionata con l’aiuto del socio Piero Taccheo, attraverso l’Associazione Mozart Italia Sezione di Trieste, che il Club invierà in Austria a partecipare alla manifestazione annuale “Meister von Morgen”, organizzata dai Club Service della vallata della Mur, capofila il nostro Rotary Club gemello di Oberes Murtal.
Si tratta di un service molto importante a favore dei giovani talenti nel campo musicale, scelti tra gli allievi delle tante scuole di musica della vallata.
Già da alcuni anni, il nostro Club invia a questa kermesse musicale un rappresentante della Regione per garantire la presenza italiana a questo concerto.
Il Presidente Sergio Pischiottin ha pensato di offrire al Club l’opportunità di una “premiére”. Accompagnata dal giovane e bravo pianista triestino Matiaz Zobec, Sara è stata chiamata a suonare in anteprima il programma che il 30 aprile la vedrà impegnata a Flosdorf .
Circondata dal solido affetto di mamma papà e fratellino che la accompagnavano la giovanissima violinista ha guidato con sicurezza e grande preparazione l’archetto sulle corde del suo strumento facendo risuonare il primo tempo allegro moderato, del concerto per violino di Max Bruch in sol minore op.26 (scelta musicalmente molto impegnativa) affrontando dunque il severo tardo romanticismo musicale tedesco ed una nota virtuosa mazurka del polacco Henryk Wieniawski tutta pizzicati ed impegnativi passaggi veloci che ha affrontato con sicura tecnica ed efficace trasporto.
Abbinando alla grazia della persona la bravura come esecutrice, Sara ha conquistato i presenti , prodighi di applausi e di affettuose domande dopo il rituale bis. Primo secondo violino della Amadeus Adriatic Orchestra, orchestra giovanile del Friuli Venezia Giulia, già vincitrice o finalista in molti concorsi, Sara Schisa segue studi privati a Lubjiana e Trieste presso la Glasmena Matica, ma ha la ventura di avere la madre violinista (già dell’Orchestra del Verdi di Trieste) ed insegnante di violino. Figlia d’arte dunque cui auguriamo veramente ogni successo.