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Progetto Seabin: insieme per un mare più pulito

A cura del  Rotaract di Monfalcone Grado: Il giorno 3 giugno, a Grado in Porto Mandracchio, si è tenuta l’inaugurazione del Seabin. L’evento ha segnato la fine, in realtà l’inizio, di un progetto partito ben otto mesi fa quando, insieme al nostro Club di Monfalcone Grado, è stato presentato alla Lega Navale, alla Capitaneria di Porto e al Comune di Grado il Progetto Seabin: insieme per un mare più pulito.

Questo progetto prevede l’installazione di un cestino per rifiuti galleggianti nelle acque di Grado, cosa che, grazie al supporto dei Rotary Club di Monfalcone Grado Aquileia Cervignano Palmanova e Gorizia e al Rotaract Gorizia e alla collaborazione con gli enti sopracitati, si è riusciti a portare a termine. Il costo è stato di circa 9.000 €

Il Seabin, letteralmente cestino del mare, è un dispositivo provvisto di pompa capace di attrarre a sé le acque superficiali di uno specchio acqueo nel raggio di 50m dal punto della sua installazione per poi filtrarle e trattenere al suo interno i rifiuti in esse contenute come plastiche, microplastiche, mozziconi di sigaretta, ecc. Il cestino è inoltre provvisto di un filtro che riesce a trattenere oli e altri inquinanti.

Lo scopo del progetto non era solo quello più evidente di ripulire l’acqua salvaguardando così l’ambiente, ma anche trasmettere un messaggio educativo.

Questo secondo obiettivo, tanto caro al Rotary quanto il primo, è stato valorizzato grazie alla Lega Navale che ha concesso di installare il Seabin nel Porto Mandracchio di Grado, simbolo dell’isola e costeggiato dalla strada di accesso al centro storico della città.

Il progetto, quindi, ha preso forma nel migliore dei modi, risaltando sia il suo valore ambientale che quello sociale.

I dati raccolti dai primi svuotamenti sono molto buoni. Il cestino, che raccoglie principalmente alghe, tra le quali si notano frammenti di polistirolo, ha raccolto qualche tappo di bottiglia e un sacchetto di nylon.

In percentuale circa il 15% del volume raccolto è formato da materiale potenzialmente inquinante, il che dice il Rotaract : “ci fa essere fieri sia del service realizzato che del nostro mare fondamentalmente pulito“.