La situazione di confinamento alla quale ci ha costretto la pandemia, causata dal Coronavirus, ha acuito alcune problematiche di convivenza, in situazioni di particolare fragilità familiare.
Il Rotary Club Monfalcone Grado, sensibile a queste problematiche presenti sul proprio territorio, si è fatto promotore di una iniziativa, assieme all’associazione SOS Rosa e al Gruppo Donne della Confartigianato di Gorizia, per predisporre dei percorsi formativi all’interno di aziende artigiane locali, per donne che attualmente sono ospitate in strutture protette, perché vittime di violenza domestica.
L’esigenza di queste persone è quella di poter disporre di una propria autonomia sia finanziaria che personale per essere reinserite nella società, attraverso un lavoro o una professione.
A questo scopo vengono creati dei percorsi teorico-pratici, all’interno di aziende aderenti a Confartigianato, per formare queste persone ed indirizzarle verso una attività che permetta loro di raggiungere una propria indipendenza.
Il Rotary, oltre a finanziare il progetto, mette a disposizione le proprie competenze professionali. In questo service, infatti, sono coinvolti gli psicologi per comprendere le attitudini e i desideri delle donne e seguirle nel percorso, i legali per la formalizzazione dei contratti, assieme ai commercialisti per le problematiche economico/finanziarie per l’eventuale avvio di nuove attività imprenditoriali, oltre che ovviamente i tecnici per la scelta dei percorsi formativi più idonei e il controllo del percorso di tirocinio all’interno della aziende.
Nel mese di gennaio è iniziato il percorso per le prime due donne, di quello che dovrebbe diventare un service pluriennale, da mantenere costante nel tempo.