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Prof. Claudio Cressati: l’Afganistan e i giochi di potere

Giovedì 28 ottobre è stata una serata pirotecnica e piena di sorprese, oltre che frequentatissima.

Serata dedicata alla conferenza del Prof. Claudio Cressati ( di cui il Presidente ha citato il curriculum incredibile) che ha affascinato i soci, tratteggiando a grandi linee il gioco di potere che si è svolto nell’ultimo secolo e mezzo attorno all’Afghanistan.

L’Impero Britannico e quello Russo si sono contesi, con alterne fortune, il controllo del territorio per poter influenzare così tutta l’Asia e i loro interessi economici.

Interessantissima visione storica, con le grandi nazioni una contro l’altra più per partito preso che per reale strategia politica. Solo recentemente sono intervenuti gli americani che hanno sostituito i britannici e, come spesso è accaduto, hanno perso un sacco di soldi e vite umane senza risolvere nulla.

Nel corso della relazione, anche il nostro socio, gen. Salvatore Fronda, che l’Afghanistan l’ha vissuto nella “missione di pace” italiana in cui hanno perso la vita 53 connazionali, ha fornito una sua testimonianza da dentro.