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Marino de Grassi: Una partecipata pubblica per gestire la spiaggia di Grado

Il Presidente Alide Dovier consegna il gagliardetto del Club all’Avv. de Grassi. Sulla sinistra il Consigliere della GIT, dott. Riccardo Gordini

Giovedì 4 ottobre 2012. Nella bella cornice della Grado storica, ospiti del ristorante Alla Fortuna, in un periodo in cui il turismo si fa più selezionato, con la splendida atmosfera che soltanto l’Isola di Biagio Marin può offrire in una tenera serata autunnale, il Presidente della GIT (Grado Impianti Turistici), Avv. Marino de Grassi, ha intrattenuto i soci del Club con una interessante conversazione sul perché la gestione della principale spiaggia di Grado, deve essere affidata ad una società partecipata pubblica.

Dopo aver tracciato la storia di Grado come località balneare cresciuta di importanza sotto l’Impero Asburgico, l’Avv. de Grassi che, lo ricordiamo, si occupa di pubblicazioni storiche,  attraverso la sua casa editrice, Edizioni della Laguna, ha ripercorso la storia della società di gestione della spiaggia e delle Terme marine, dalla sua creazione ai giorni nostri.

Un percorso difficile, fatto di scelte problematiche, talvolta impopolari, e di inevitabili errori, fino ad arrivare ai bilanci positivi degli ultimi anni e alla capacità della società partecipata di riuscire a sostenersi senza la necessità di apporti esterni, ma soltanto con il proprio conto economico.

Lo scambio di opinioni seguito alla relazione è stato molto costruttivo, toccando punti importanti, quali, in particolare le scelte strategiche sul turismo gradese.

Presente alla serata anche il consigliere di amministrazione Riccardo Gordini, che è intervenuto per confermare le tesi del suo Presidente e per rafforzare l’idea nei presenti, che la compagine che oggi guida la più grande azienda di Grado ha le idee chiare e i numeri necessari per poter garantire un futuro interessante per la principale spiaggia dell’Isola.