
Nel caminetto del giovedi 30 gennaio il Club ha ospitato il Presidente Bruno Pessot e le professoresse Chiara Pessot ed Annalisa Clemente della cosiddetta Scuola di Musica di Farra d’Isonzo. Da poco iniziato il nuovo anno scolastico l’Associazione Musicale e Culturale di Farra d’Isonzo svolge ancora una volta un nuovo anno scolastico ricco di corsi, iniziative e progetti musicali per tutti.
La scuola privata di Musica , reduce dei Seminari estivi internazionali “Alpe-Adria”, della gita sociale a Mosca e Kiev e della settimana di “Musica insieme”, ha fatto ripartire tutti i corsi di strumento musicale che la scuola offre sin dalla sua nascita, ovvero dal lontano 1975. Attive le classi di pianoforte, chitarra, violino e violoncello, canto, fisarmonica, flauto, clarinetto e altri strumenti a fiato e tutti i corsi di musica d’insieme come la storica orchestra d’archi, il più recente gruppo di chitarre “Farra ChitarraEnsemble”, i gruppi di musica d’insieme per strumento a fiato ed il coro di voci bianche giunto al suo terzo anno di attività. Oltre 140 studenti del percorso di 3+5 anni fino ai 18 anni, con una trentina di giovani portati al diploma presso i Conservatori di Trieste ed Udine. Tra le più prestigiose trasferte della Scuola quella estiva a Pirano d’Istria per un concerto “Alpe Adria” in piazza Tartini. Ma anche al Castello di Ferlach in Austria. A Vienna poi i giovani studenti di Farra sono sempre ben accolti con prestigiosi inviti al concerto di capodanno dei Wiener Philarmonicher. Ed occorre ricordare che da tre anni a Farra la Scuola organizza dei seminari per quartetti d’archi detti “Alpe Adria” , ospitata dalla Tenuta di Villanova. Come ha ricordato il Presidente Spessot la pratica del “suonare assieme”, cosa radicata nella storia della gente di queste terre, riveste oggi, più che mai, un significato sociale. Accompagnando l’esposizione con foto e video dell’attività didattica le professoresse Clemente e Spessot, con entusiasmo e grande preparazione non solo musicale ma educativa, hanno approfondito le tematiche dell’insegnamento della musica ai giovani . Portando i presenti a condividere la forte componente formativa nei giovani, umana e sociale, di questo insegnamento che porti poi i ragazzi o meno a proseguirlo.