
20 anni di vita, oltre 200 Service.
A questo serve il Rotary
Questo, in estrema sintesi, il contenuto della pubblicazione che il Rotary di Monfalcone-Grado, grazie al solito impegno di Roberto Sponza e Piero Taccheo, ha pubblicato in occasione della ricorrenza dei 20 anni dalla sua fondazione.
Ricorrenza celebrata il 29 novembre, in occasione della visita al Club del Governatore distrettuale Ezio Lanteri, a Grado, presso l’Hotel Astoria, nello stesso luogo dove venne consegnata la Carta, nel novembre del 1994.
Alla cerimonia, tra i molti ospiti presenti, anche il PDG Roberto Gallo che quel giorno, come Governatore distrettuale in carica, suggellò la nascita del Club.
Oggi il Club ha raggiunto la maturità, ha aggiunto Grado al proprio territorio, inserendo nel proprio nome anche quello dell’Isola del sole, diventando, grazie all’impegno del Presidente 2008-2009, Marino Boscarol, Rotary Club Monfalcone-Grado.
Nell’annata 2012-2013, sotto la presidenza di Alide Dovier, ha inoltre patrocinato la nascita del Rotaract Club “Don Lotti”.
20 anni di vita e, dicevamo, oltre 200 service. Sembrano pochi gli anni trascorsi dal 1994 al 2014, ma sono stati anni intensi, con una rotazione di soci che, tra fondatori, nuovi, dimessi e, purtroppo, scomparsi, sono stati 76 .
Tutti i soci, come ha ricordato il Presidente Claudio Cressati, hanno “fatto Rotary” nel nostro territorio. Oggi il Club, di soci ne conta 48 e, grazie alle nuove sinergie delle collaborazioni interclub, partecipa ed attiva molti service a favore del territorio, con attenzione ai disabili e nuove povertà.

Nessuna agiografia nella serata, che è stata sobria, perché non si festeggiava un traguardo, ma una tappa, un giro nella ruota.
Il Governatore ha sottolineato , dopo gli incontri con il Direttivo , la corretta e proficua impostazione del lavoro del Club che opera con successo ed in clima costruttivo. Lanteri è stato presentato da Cressati che ha illustrato il suo percorso di professionista e rotariano veramente internazionale. Nella sua allocuzione, su mandato del Presidente Internazionale il tawianese Gary Huang e nell’illustrarne il motto “accedi la luce del Rotary”, ha parlato in particolare della situazione dell’effettivo e della sua oscillazione negli ultimi anni. Che vedono un calo di soci nel mondo nord americano, una caduta e poi ripresa in Italia, un progresso sufficiente in nord Europa ed uno sviluppo (soprattutto di numero di Club) in Africa, sud America e Asia.
Le cause possono essere molteplici , dalle difficoltà economiche, al rapido evolversi della società e quindi dalla difficoltà del Rotary ad adattarne il suo operare, alla possibile saturazione di certi territori.
L’esortazione è stata di lavorare sodo non solo per gli scopi del servire, prioritari, ma anche nello sviluppo di iniziative divulgative dell’attività dei Club. Esse sfocieranno nel RotaryDay del 22 febbraio 2015.
In occasione della visita, il Governatore ha poi conferito un attestato di merito alla partecipazione di Andrea Patroncino, a rappresentanza del Rotaract, alla Maratona di Venezia pro POLIOPLUS (terzo miglior risultato di raccolta fondi) ed alla Presidente Silvia Bonato per i risultati ottenuti dal giovane ma vivacissimo Club.
Poi Lantieri , come spuntassero dalla sua divertente cravatta superpresidenziale taiwanese a brillanti su fondo rosa shocking, ha distribuito omaggi rotariani ai dirigenti del club e signore, naturalmente di seta.
Da segnalare il saluto affettuoso del PDG Gallo che ha citato, ricordando i momenti di 20 anni fa, un importante service della sua annata da Governatore con la pubblicazione anastatica del testo latino con traduzione a fronte del “de amicitia” di Cicerone. Di cui ha fatto dono di alcune copie al Presidente. Un gradito fiore alle signore e la consegna ai soci dell’edizione straordinaria del Bollettino e del fermacarte “griffato” Rotary hanno concluso la conviviale.