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Cordioli racconta la PAN

Cordioli
Giuseppe Cordioli durante la conferenza

L’affascinante mondo delle Frecce tricolori, ma in particolare gli aspetti umani e le curiosità legate alla Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica militare italiana, sono stati gli argomenti che hanno caratterizzato la serata del 4 aprile.

Presentato dal presidente Alide Dovier è intervenuto come ospite-relatore il giornalista Giuseppe Cordioli, che per circa una quarto di secolo, ovvero la metà dell’attività delle Frecce tricolori (pattuglia costituita nel 1961) ha seguito i piloti della Pan e ha avuto modo di volare per tre volte a bordo degli Aermacchi Mb 339. Cordioli è anche l’autore del libro, edito dalla Mondadori, ‘Capriole tra le nuvole’ scritto in occasione del 50° anniversario della Pan. Ed è stato il racconto delle varie curiosità legate ai piloti, o alle varie vicissitudini compresa la tragedia di Ramstein, che ha catalizzato l’attenzione dei presenti. Nel libro Cordioli ha ripercorso l’attività svolta dalle Frecce attraverso il raccnto dei comandanti, partendo dall’ultimo arrivando fino allo scomparso maggiore Squarcina, che per primo diresse da terra i primi sei Sabre della Pan. Si è così parlato anche dai velivoli in dotazione: dopo gli aerei di fabbricazione inglese la Pan ha volato a bordo dei Fiat G 91 Pan, per arrivare all’attuale Aermacchi Mb 339 che è entrato in funzione a Rivolto dal lontano 1982. Molte le domande dei presenti circa i criteri di selezione dei piloti, il tipo di formazione richiesta, e molti altri particolari a dimostrazione dell’interesse suscitato.

Al termine il presidente Doviere ha fatto dono al relatore di un prezioso volume e Cordioli ha ricambiato con una copia del libro scritto da lui.