Eravamo in tanti, ieri sera, ad ascoltare in un silenzio pieno di rispetto, Renato Duca.
Sono passati cinquant’anni da quando Renato è entrato nel Rotary e ieri ha dimostrato quanto questa esperienza l’abbia segnato e formato e quanto sia rimasto fedele ai principi fondanti del Rotary per tutto questo tempo.
Oltre a tutti gli aneddoti e i ricordi che sono affiorati durante la serata, è stato molto bello sentire alla fine una esortazione a praticare i valori rotariani che rimangono attuali più che mai. Amicizia, servizio, pensare al bene comune, non sono parole vuote ma un modo di vivere e di migliorare il mondo che ci sta attorno.
Quella di Renato è stata un lectio magistralis sull’etica rotariana ed i soci del Rotary, del Rotaract e dell’Interact Monfalcone – Grado hanno dimostrato di averla apprezzata e compresa appieno, salutando la fine dell’intervento con una standing ovation.
Anche il governatore Raffaele Caltabiano ha voluto essere presente, dimostrando, se mai fosse stato necessario, l’importanza del momento.
Non è mancata da parte di Renato una certa commozione, soprattutto quando ha visto il breve filmato che i ragazzi del Rotaract e dell’Interact avevano preparato per ringraziarlo di tutto il supporto ricevuto in questi anni ed anche quando ha citato Mariella, sua spalla in tutti i 50 anni di servizio.
La dedizione di Renato alla causa è stata ben evidenziata dal presidente Massimo Battiston, dando lettura dell’impressionante curriculum rotariano del nostro Past Governor, ricco di innovazioni, come l’Handicamp di Albarella e di creazione di nuovi Club, rotariani, rotaractiani e interactiani. Non è un mistero che Renato sia stato il “papà” anche dei nostri tre club.
È stato motivo di grande orgoglio per noi l’intervento finale del governatore in carica, che ha detto espressamente che un club come il nostro, dove si respira aria di famiglia, dovrebbe essere di esempio per tanti altri club.
Una menzione particolare è stata data anche alla nostra progettualità nei service, lodando la capacità del nostro Club di presentare dei progetti ben fatti, da portare anche in questo caso ad esempio a tante altre realtà.