Giovedì 19 novembre, presso il Ristorante Pahor, il prof. Cristiano Meneghel ci ha portato a curiosare nei documenti storici degli archivi relativi a Grado.
Curiosità, pettegolezzi, processi nascosti, beghe di palazzo.
Sembrava di essere nella biblioteca de “il Nome della Rosa”. Solo una passione infinita può portare ad uno studio così difficile in archivi spesso deteriorati dall’umidità o mal conservati.
Il relatore, oltre ad essere ricercatore, è anche autore di romanzi, potremmo dire sia l’iniziatore di una saga di Thriller storici, poiché il primo “La mano segreta di Zardo” è, appunto, una spy story, ambientato nel 1600 nell’entroterra veneziano, mentre con “Una spia in laguna”, il romanzo appena dato alle stampe, partendo dalla storia di Grado, ha iniziato a raccontare alcuni secoli dimenticati della storia lagunare.
Sentendolo raccontare, è venuta la voglia di leggere i suoi libri.