Nell’arco di pochi giorni, dopo il passaggio del martello, tra il 5 luglio con la presentazione del programma 2018-19 ed il 15 luglio con la grande tradizionale festa d’estate a casa Robino, il Presidente Francesco De Benedittis ed il suo Direttivo hanno saldamente preso al barra del timone del Club. Due incontri riusciti ed interessanti (non è sfuggito l’interesse di tanti soci poco assidui) per l’evidente ottima preparazione (la squadra di Francesco) e per il comunicativo approccio del Presidente uno fra tutti come mai e che molto ascolta, ben sintetizza, infonde sicurezza e suscita partecipazione. Traendo spesso spunto dagli indirizzi distrettuali Francesco ha illustrato un programma, maturato col Direttivo con adeguato anticipo, che garantisce la continuità dei lavori in corso e vara nuovi indirizzi.
Partendo dal motto dell’anno del nostro Governatore 2018/2019 “siate di ispirazione” ha dedotto alcuni corollari pratici, cioè obiettivi:
- Coi comportamenti individuali dei soci e del club nel suo complesso intensificare la presenza nel territorio cercando di dare un ‘ immagine più coerente ed empatica col contesto economico sociale in cui il club opera.
- Questo si riverbera necessariamente nei rapporti con le Istituzioni locali di cui il Club può rappresentare la “longa manus” per quanto queste non possono o non riescono a fare. Per questo l’approccio con le istituzioni ed il territorio deve porsi in termini di disponibilità e di servizio.
- Pertanto i nuovi service vanno inquadrati e realizzati in modo organico nell’ambito territoriale di riferimento. Da qui la volontà di continuare il percorso per il service del “Battistero” service per sua natura di portata almeno triennale (peraltro lo stesso R.I. ed il distretto suggeriscono di spalmare i Service più impegnativi in un arco temporale pluriennale) e rivolgere attenzione alle generazioni future con i service nelle scuole (Riproduzione di una sintesi del Forum distrettuale sull’ Acqua nel Liceo Scientifico e iniziativa sulla sicurezza sul lavoro nelle scuole professionali) ed il supporto alle iniziative dell’ associazione “Leali nelle Notizie”.
Rinviando al piano direttivo del club ha sottolineato in particolare i seguenti salienti aspetti
- Conferma dei service pluriennali (Ancarano e gli altri meglio indicati nel piano direttivo)
- Intensificazione delle Iniziative e dei comportamenti individuali rivolti all’ affiatamento ed alla presenza, elementi indispensabili per il buon funzionamento del club. Un club sereno e attivo è attraente e confortevole.
- Responsabilizzazione e partecipazione dei soci tutti nelle iniziative del club non solo per il principio di rotazione, che presidia le responsabilità nella direzione annuale, quanto per il principio del coinvolgimento.
- Aggiornamento continuo sull’ andamento dei service del club nel corso delle riunioni e più ingenerale sulle iniziative del club
- Aggiornamento costante sulle iniziative del distretto e del Rotary International
- Coinvolgimento del Rotaract ed Interact alle iniziative del Club sia con la partecipazione (di uno o due componenti alle riunioni) sia con la presenza fattiva nelle iniziative del club
- Cura dell’ immagine esterna del club improntata sull’ operosità e la sobrietà.
- Implemento dell’effettivo con l’introduzione di tre soci rappresentativi, possibilmente del territorio di riferimento.
- Fissazione nel numero di 3 delle riunioni mensili con inizio alle ore 20.00 (ferma la tempistica) al fine di consentire a chi lavora di frequentare il club con maggiore facilità e quindi assiduità. La concentrazione delle riunioni per garantire una presenza dei soci maggiore e qualitativamente più intensa.
- Consolidare la collaborazione coi CLUB vicini ed in specie con i club Giuliani (Gorizia Trieste Muggia) favorendo le occasioni di interclub ed incontro anche informale, anche in vista di una definizione di service comuni.
Di peso per le novità annunciate, poi , ha comunicato in coda che le riunioni mensili del Club passeranno da quattro a tre (due caminetti ed una conviviale) ritenendo la concentrazione degli appuntamenti a favore della frequenza e che ormai ci confronteremo con la (rivoluzionaria) nuova procedura di cooptazione di nuovi soci che potranno entrare nel Club anche su presentazione del Distretto al quale chi ritiene si “candida” e ne viene selezionato per approdare al Club territorialmente competente. Sull’onda della spinta del Rotary a mantenere alta l’espansione dell’effettivo.
Ma è stata nella domenica successiva che il nostro Club ha mostrato al meglio le sue doti di affiatamento e spirito di amicizia: la rinnovata tradizione della festa “della porchetta” (squisita!) aperta a tutto campo a famigliari, soci di tanti club vicini ed amici non rotariani è riuscita perfettamente con oltre 100 persone riunite (folta anche la partecipazione di rotaractiani ed interactiani) in un clima di distensione e felice incontro. Riunione rotariana forse ancor più significativa di altre alla quale la partecipazione del Governatore ha dato un contributo più che di ufficialità, di testimonianza della buona strada lungo la quale cammina il nostro Club. Riccardo De Paola accompagnato da Christine ha dimostrato di essere con noi nella (non)forma (non per niente ha citato l’informalità delle prime riunioni dei soci fondatori) ma anche nella sostanza per la vivace attenzione con tutti e su tutto. Sarà con noi per la visita annuale il 27 settembre prossimo. La soddisfazione e la convinzione di avere davanti una buona annata era sul viso di tutti.
Piero Taccheo